Venerdì 22 luglio 2017
Nell’Apocalisse di Giovanni viene detto che sulla fronte della Donna Scarlatta sta scritto “Babylon” (letteralmente “la Porta degli Dei”), un nome misterioso. Questo nome è misterioso perché cela il vero nome della Donna Scarlatta e questo nome è “Babalon” (letteralmente “la Porta del Sole”), il nome della Meretrice (letteralmente “amata”) di Babilonia (Babylon).
Parte Prima
Il mistero di Babalon
Il mistero di Babalon si basa su una duplice formula: quella della Luce e quella della Tenebra.
La formula della Luce
Nell’ambito della formula della Luce la Meretrice di Babilonia è Ishtar, la Donna Scarlatta Babalon (Venere-Leone) che si manifesta in due aspetti: Sophia madre (Galbix – segno zodiacale Leone) e Sophia figlia (Tixian – segno zodiacale Leone).
In questo aspetto Babalon cavalca Leviathan (nell’aspetto maschile), il Gran Dragone Scarlatto, la Bestia Selvaggia dalle Otto Teste e Tredici Corna.
La Donna Scarlatta è vestita di rosso e indossa gioielli (a rappresentare la Lussuria); ella tiene nella mano destra una Coppa (in tale Coppa viene versato il “sangue dei santi”) e con la sinistra sorregge un Libro aperto (il Libro della Rivelazione – Apocalisse).
N.B. – Il valore cabalistico delle lettere che compongono il nome “Babalon” (B.A.B.A.L.On.) è 87.
La formula della Tenebra
Nell’ambito della formula della Tenebra la Meretrice di Babilonia è Soveida, la Donna Scarlatta Babalon (Luna-Bilancia) che si manifesta in due aspetti: Nahemah (Luna piena – Sagittario) e Lilith (Luna nuova – Scorpione).
In questo aspetto la Donna Scarlatta (Soveida – segno zodiacale Bilancia) cavalca Leviathan (nell’aspetto femminile), il Drago-Serpente Verde, la Bestia Selvaggia dalle Sette Teste e Dieci Corna.
Il Drago-Serpente Verde è il Guardiano dell’Abisso e la Porta dell’Abisso, cioè l’Abisso medesimo, costituito da due regioni: il Regno di Nahemah e il Regno di Lilith. Inoltre, la Bestia Selvaggia dalle Sette Teste e Dieci Corna cela il segreto della formazione di un undicesimo Corno, il piccolo Corno, rappresentato dalla Babalon nera (Nahemah-Lilith).
La Donna Scarlatta è vestita di rosso e indossa gioielli (a rappresentare la Lussuria); ella tiene nella mano sinistra una coppa d’oro traboccante della sua fornicazione.
N.B. – Il valore cabalistico delle lettere che compongono il nome “Babalon” (B.A.B.A.L.O.N.) è 156, lo stesso valore del nome Soveida.
Parte Seconda
Il segreto della Babalon nera
Il segreto della Babalon nera è il segreto delle polarità opposte e questo segreto è quello del potere… esso consente alla Grande Bestia 666 di assurgere al potere di Babalon, poiché alla Donna Scarlatta è dato tutto il potere.
Il segreto dell’undicesimo Corno
Leviathan (nell’aspetto femminile), la Bestia Selvaggia dalle Sette Teste e Dieci Corna, cela il segreto della formazione di un undicesimo Corno, il piccolo Corno, rappresentato dalla Babalon nera (Nahemah-Lilith).
Il segreto della formazione dell’undicesimo Corno sta nel numero 11 e nel fatto che il primo aspetto – quello in superficie o visibile – della Babalon nera è Nahemah (Luna piena), mentre il secondo aspetto – quello in profondità o invisibile – è Lilith (Luna nuova).
In breve: il numero 11 rappresenta il “doppio” (1 e 1), cioè la proiezione di se stessi; quindi trattasi della proiezione del proprio aspetto visibile (quello in superficie) come manifestazione incarnata dello stesso. In pratica, ciò accadde tramite l’apparizione dell’ottava Donna Scarlatta (Ver-ion – segno zodiacale Sagittario).
Il potere dato alla Grande Bestia 666
L’unione (1 e 1 o 11) di Soveida e Ver-ion, nell’orgasmo della Lussuria, genera il potere trasmesso alla Grande Bestia 666.
La settima Donna Scarlatta (Soveida), nell’aspetto invisibile di Lilith (Luna nuova – Scorpione), unita all’ottava Donna Scarlatta (Ver-Ion), nell’aspetto visibile di Nahemah (Luna piena – Sagittario), genera il potere (7 + 8 = 15) trasmesso alla Grande Bestia 666… potere che si manifesta nell’immagine del dio Satan (SAThAN, il livello del 15), il Gran Dragone Scarlatto, il Drago-Serpente Rosso Leviathan, la Bestia Selvaggia dalle Otto Teste e Tredici Corna.
Le Concubine Scarlatte della Grande Bestia 666
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